Impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini – che siano figli o nipoti nulla cambia – dovrebbe essere in cima alla tua lista di cose da fare assolutamente.
Non puoi interessarti di finanza personale, non puoi ritenerti un vero seguace del movimento FIRE se non pensi anche agli ultimi arrivati in famiglia.
Il vantaggio competitivo che un semplice PAC può regalare ai tuoi figli e nipoti è enorme.
I bambini hanno tutta la vita davanti…
Banalità delle banalità, però è così, non si discute.
La frase: “i bambini hanno tutta la vita davanti” può essere interpretata in due modi diversi, ma solo uno è quello corretto.
Pensare che siccome hanno davanti a sé tantissimi anni non sia importante iniziare subito a impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini è un grave errore.
Il motivo è semplicissimo: prima inizi e maggiore sarà l’aiuto che riceverai dal tempo e dall’interesse composto.
Infatti, il modo corretto di interpretare quella frase è proprio quello di massimizzare, di trarre il massimo vantaggio dal longo orizzonte temporale che i “piccoli” investitori hanno davanti a sé.
Insomma, non commettere l’errore che fanno la stragrande maggioranza dei genitori/nonni e inizia sin da subito ad agire affinché i tuoi bambini possano raggiungere il benessere economico.
I 3 step per impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini
Per esperienza personale so che appena si affronta l’argomento piano di accumulo per i bambini, la prima obiezione che mamme e papà, nonne e nonni fanno è quella relativa alle scarse possibilità economiche.
Gli stipendi e le pensioni sono basse mentre il costo della vita è alto. Insomma, la solita tiritera: beato te, io non ce la faccio ad arrivare alla fine del mese, figuriamoci se posso investire per un bambino/a di 2 anni … ha tutta la vita davanti, lo farà lui/lei quando sarà grande.
Peccato che quando sarà grande avrà perso vent’anni di interesse composto!!!
All’obiezione rispondo con 3 step che chiunque può seguire (niente scuse!):
- metti da parte pochi spicci;
- investili in ETF Indice a basso costo;
- non guardare mai l’andamento delle borse e sii costante.
Metti da parte pochi spicci (sì, anche tu puoi farlo)
Il primo passo per impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini non può che essere quello legato all’individuazione di una somma di denaro – anche esigua – da destinare alla causa tutti i mesi.
Precariato, salari bassi, difficoltà economiche mi sono ben note. Tuttavia, ritengo che per una causa importate come quella del benessere dei propri figli e nipoti si possano – si debbano – fare dei sacrifici.
Quando parlo di pochi spicci, intendo davvero poche decine di euro al mese. Più avanti nell’articolo ti mostrerò come anche solo con 50 euro al mese i tuoi bambini si ritroveranno a vent’anni con un gruzzoletto di tutto rispetto.
Se non riesci a risparmiare 50 euro al mese lascia questo blog e non farti più vedere, non sei degno di leggere queste righe! (Sono stato troppo cattivo?)
Investi in ETF Indice a basso costo

Come detto, il motivo principale per il quale devi impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini sin da subito è quello legato all’orizzonte temporale.
Avendo tanti anni davanti a loro, i bebè possono permettersi un portafoglio 100% azionario. A loro, i crolli del mercato non fanno alcuna paura.
Il piano di accumulo per i tuoi figli/nipoti deve essere quanto di più semplice offra il mercato. Per tanto, la tua scelta (a mio modesto avviso) dovrebbe ricadere su un ETF Indice globale ad accumulazione.
- Indice per avere un’ampia diversificazione settoriale;
- globale per essere diversificato a livello geografico;
- e ad accumulazione per non avere il “fastidio” di dover pagare le tasse sui dividendi.
Di seguito ti metto (a mero titolo esemplificativo) quattro ETF adatti al nostro scopo):
- iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc) [ISIN: IE00B4L5Y983]
- Xtrackers MSCI World UCITS ETF 1C [ISIN: IE00BJ0KDQ92]
- Lyxor Core MSCI World (DR) UCITS ETF – Acc [ISIN: LU1781541179]
- Vanguard FTSE All-World UCITS ETF (USD) Accumulating [ISIN: IE00BK5BQT80]
Tutti e quattro sono a replica fisica e ad accumulazione (non distribuiscono i dividendi ma li reinvestono direttamente nel fondo).
Come vedi, però, i primi tre replicano l’indice MSCI, mentre il quarto quello FTSE All-World. La differenza è che l’MSCI è composto da 23 Paesi sviluppati, mentre il FTSE All-World è costituito da circa 3.500 aziende dislocate in 47 Paesi, tra sviluppati ed emergenti.
Quando scegli l’ETF per il tuo PAC, considera anche la sua quotazione. Se ad esempio vuoi investire 50 euro al mese, non puoi utilizzare l’ETF Vanguard, in quanto al momento quota più di 70 euro.
Non guardare mai l’andamento delle borse e sii costante
Questo è lo step più difficile da rispettare, ma è anche quello che ti permetterà di fare al differenza tra il successo e il fallimento.
Il piano di accumulo per i tuoi bambini devi portarlo avanti per loro conto. Devi farlo tu perché i minorenni non possono investire nei mercati finanziari ma le competenze che ti occorrono per farlo con successo sono le stesse dei tuoi figli/nipoti.
Sto esagerando?
No, affatto!
Non devi preoccuparti dell’andamento delle borse, e meno che mai analizzare i grafici per trovare i migliori livelli di ingresso a mercato. L’unica cosa di cui devi preoccuparti è depositare sul conto la somma che hai deciso di investire mensilmente.
Il dollar cost averaging deve essere la tua strategia. Scegli un ETF e comprane la quantità che la somma che hai stabilito ti permette di fare lo stesso giorno di ogni mese.
Il mercato sale? Bene.
Il mercato scende? Anche meglio.
Mediando il prezzo di carico e considerando i rendimenti storici delle borse, i tuoi pargoli possono dormire sonni tranquilli, il loro capitale è al sicuro!
Perché devi impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini
Come vedi, per impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini non serve essere un esperto di economia, basta seguire poche e semplici regole per fare dei tuoi figli o nipoti dei giovani adulti con un discreto gruzzoletto da parte.
Ti faccio notare che l’avere dei soldi da parte offrirà ai tuoi figli/nipoti un vantaggio competitivo non da poco sui coetanei.
Con quei soldi potrà pagarsi gli studi o magari inseguire il sogno di aprire un’attività tutta sua.
Ti va di vedere qualche numero?
Bene, seguimi.
Come pochi spicci diventano un bel gruzzoletto
La premessa è sempre la stessa ma è d’obbligo: i rendimenti passati non sono garanzia di rendimenti futuri.
Ad ogni modo, tenendo conto delle performance che i mercati azionari hanno prodotto nel passato, possiamo stimare o se preferisce ipotizzare un rendimento futuro.
Alcuni blogger del movimento FIRE, quando si apprestano a fare questi calcoli, ipotizzano rendimenti del 10% all’anno. Io non farò così. Se sei d’accordo, io imposterei tale rendimento al 6%.
Troppo basso? Bah, non lo so. In ogni caso meglio sbagliarsi per difetto che per eccesso.

Come vedi dalla tabella in alto, investendo appena 50 euro al mese, il tuo bambino si ritroverà a vent’anni con più di 23.000 euro.
Come è naturale che sia, più è alta somma da destinare mensilmente al piano si accumulo e più sarà importante la cifra che i tuoi figli o nipoti si ritroveranno sul conto dopo venti anni.
Ovviamente, tale cifra dipenderà anche dall’effettivo rendimento dei mercati finanziari. Possono fare peggio del 6% all’anno, ma anche meglio.
Con un PAC da 100 euro al mese e un rendimento del 4%, i tuoi bambini si ritroverebbero sul conto 36.800 euro.
Con lo stesso PAC ma con un rendimento dell’azionariato globale pari al 8%, tale somma lieviterebbe fino a raggiungere i 59.300 euro.
Conclusioni
Data la semplicità e l’efficacia, non vi è nessuna ragione al mondo per la quale non dovresti impostare un piano di accumulo per i tuoi bambini sin da subito.
Per portarlo avanti con successo non devi fare altro che investire ogni mese la stessa somma su un ETF Indice. Il tutto senza preoccuparti minimamente delle fisiologiche fluttuazioni dei mercati.
Il tempo e la costanza, doneranno ai tuoi eredi la possibilità di disporre di una bella sommetta di denaro.
Inoltre, e non è cosa da poco, il piano di accumulo che stai portando avanti per lui/lei, sarà una buona scusa per incominciare a trasferire ai tuoi figli/nipoti i sani principi di una buona educazione finanziaria.
L’ultimo consiglio che ti do, infatti, consiste proprio nell’invitarti a coinvolgere i bambini nel processo di investimento – ovviamente nei modi e con il linguaggio indicato alla loro età.
In tal modo, i tuoi figli/nipoti non solo si ritroveranno un bel gruzzoletto sul conto ma sapranno perfettamente come fare per farlo crescere ancora di più in modo autonomo!
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50€ per i figli non si riescono a trovare (e 20.000€ da dare a un diciottenne direi che sarebbe un bel regalo), ma i soldi per un pacchetto di sigarette non mancano mai… Credo che alla fine ognuno ha ciò che si merita.
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Completamente d’accordo. Ho fatto il calcolo con soli 50euro al mese proprio perché mi rifiuto di credere che non si riesca a mettere insieme una tale (ridicola) somma pensando al bene dei propri figli!
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