Diversificare gli investimenti è un modo efficace per aumentare le probabilità di avere successo.
Come ben sai, non esiste la possibilità di investire senza correre dei rischi. Ebbene, la diversificazione è uno dei modi più efficaci per abbassare tale rischio.
Molto spesso, però, il tentativo di differenziare i propri investimenti produce confusione e scarsi risultati.
Ciò accade quando non sai come diversificare gli investimenti in modo coerente e fruttuoso.
Perché devi diversificare gli investimenti
Come accennavo poco fa, il motivo principale per il quale è sempre consigliabile diversificare i propri investimenti, consiste nell’abbassarne il rischio.
C’è un proverbio che descrive molto bene questo concetto: “Non mettere tutte le uova in un solo cesto”.
Che cosa ti può capitare se riponi tutte le tue uova in un solo cesto?
Una frittata involontaria!
Il cesto ti scivola dalle mani, le uova cozzano con il pavimento e si rompono!
Avevi un certo numero di uova e adesso non te ne è rimasta neanche una…
Hai corso un rischio troppo grande e sei rimasto a mani vuote.
Sostituisci i tuoi risparmi alle uova ed ecco spiegata la necessità di diversificare.
Diversificare sì, ma senza esagerare

Dall’esempio delle uova è chiaro che diversificare abbassa il rischio, però fai attenzione a non esagerare.
Alcuni investitori poco preparati pensano che più diversificano i loro investimenti e meglio proteggeranno i loro soldi.
Sbagliato!
L’eccesso di diversificazione ti porta inevitabilmente a “disperdere” i tuoi capitali con li rischio di allocarne una parte in business “strani”, che assomigliano più a delle scommesse che degli investimenti veri e propri.
Qualche tempo fa, la rivista Forbes ha pubblicato un articolo molto interessante sui pericoli della troppa diversificazione.
Una delle leggi fondamentali dell’investimento dice che bisogna investire solo in attività che si comprendono. La diversificazione selvaggia porta inevitabilmente a farlo anche in strumenti poco conosciuti e per questo rischiosi.
Guidare un auto non è rischioso in sé, ma lo diventa se non hai la patente. Una forbice non è pericolosa in quanto tale, ma se la metti in mano a un bambino di tre anni lo diventa.
La stessa cosa vale per gli investimenti.
Diversificare gli investimenti in modo intelligente
Assodato che è molto importante diversificare gli investimenti, ma che esagerare ti si ritorce contro come un boomerang, vediamo come farlo in modo saggio e redditizio.
Per diversificare i tuoi investimenti devi scegliere pochi strumenti e verificare che siano affidabili.
Tornando alle uova, se ne hai due dozzine, non commettere l’errore di dividerle in ventiquattro cesti, ma neanche di riporle in contenitori bucati!
Insomma, il “segreto” sta tutto nello scegliere pochi cesti ma che siano resistenti.
Quanti?
Non posso darti una risposta definitiva a questa domanda. Dipende dal numero delle uova, dalla tua capacità di procurartene altre e dalla tua propensione al rischio.
In linea di massima, direi che tre o quattro “contenitori” possono andar bene.
3 (o 4) contenitori per diversificare gli investimenti
Abbiamo capito che investire in mille cose diverse non ha alcun senso e, anzi, produce l’effetto contrario rispetto a quelli che erano i tuoi propositi quando avevi deciso di diversificare i tuoi investimenti.
Nel paragrafo precedente ti ho detto che nella maggior parte dei casi tre o quattro contenitori possono andare più che bene.
D’accordo, ti starai chiedendo, ma quali sono questi quattro contenitori?
Eccoli qua:
-
Cassaforte
-
Mercati finanziari
-
Mattone
-
(Speculazione)
Se qualche nome ti suona strano o non ti spieghi perché uno l’ho messo tra parentesi, niente paura e continua a leggere.
Diversificare in “cassaforte”

Incominciamo ad analizzare i quattro contenitori che abbiamo scelto per diversificare gli investimenti.
Il contenitore “cassaforte”, in realtà non rappresenta un vero e proprio investimento.
Si tratta di un cesto nel quale mettere la parte dei tuoi soldi destinata al tuo cuscinetto di sicurezza. Ecco perché gli ho dato il nome di cassaforte.
Il denaro che metterai in questo contenitore non ti restituirà dei profitti apprezzabili. L’ideale sarebbe trovare un contenitore “cassaforte” che, quantomeno, pareggiasse l’inflazione in modo da non farti perdere potere di acquisto.
In ogni caso, questo contenitore è essenziale poiché è quello al quale ti rivolgerai quando e se ti capiterà di dover affrontare delle spese impreviste.
Qualora decidessi di fare a meno di questo contenitore, in caso di spesa imprevista saresti costretto ad attingere a uno degli altri, e non ti converrebbe, fidati.
Diversificare nei mercati finanziari
I mercati finanziari sono sinonimo di investimento. Non puoi diversificare i tuoi investimenti senza rivolgerti anche a loro, per esempio tramite gli ETF.
Mi rendo conto che questo contenitore è molto vasto – direi sconfinato – ed è abbastanza facile perdercisi, però, mi ripeto, è un contenitore nel quale devi assolutamente mettere una parte dei tuoi risparmi a lavorare per te.
Per evitare gravi errori o per investire in modo sostenibile c’è un solo rimedio: studiare!
Nel mio piccolo, provo a fornire dei contenuti utili ad allargare le conoscenze in ambito di finanza personale, trasferendo (spero decentemente) almeno una parte delle cose che vado apprendendo.
Diversificare nell’immobiliare
Ovviamente non ti sto suggerendo di acquistare dei bancali di mattoni, ma di diversificare i tuoi investimenti allocando una parte delle tue risorse nel mercato immobiliare.
Come nel caso dei mercati finanziari, anche quello immobiliare è molto vasto e presenta dei rischi.
In giro, purtroppo, ci sono tanti ciarlatani che promettono miracoli. Pensa, ce ne sono alcuni che pretenderebbero di insegnarti come fare a “comprare una casa senza soldi”!
La mamma degli imbroglioni è sempre incinta.
Per non cadere nella rete di questi elementi poco raccomandabili, quando ti avvinci all’investimento immobiliare devi fare attenzione a vagliare con cura i fatti.
Al contrario degli strumenti finanziari, gli immobili sono tangibili, li puoi letteralmente toccare con mano.
Per tanto, oltre a guardare i bilanci, vai a vedere le case, le ville che questa o quella società hanno costruito o venduto, o affittato, insomma, che hanno trattato nel loro business.
Diversificare in speculazione
Eccoci arrivati al contenitore messo tra parentesi. La speculazione è un investimento rischioso ma anche in grado di restituire dei profitti molto allentanti.
Ho messo tra parentesi questo contenitore perché diversificare i tuoi investimenti rivolgendoti anche alla speculazione potrebbe esporti a pericoli molto grandi.
Pensa ad esempio al trading. Si tratta di un’attività che può dare tante soddisfazioni, però è un fatto che la maggior parte dei trader finisca per perdere denaro.
Quindi, il consiglio che mi sento di darti è quello di rivolgerti alla speculazione solo dopo esserti adeguatamente informato e attraverso sistemi automatici dotati di storico che ne attesti la redditività ma, soprattutto, la sostenibilità.
Conclusioni
Adesso sai molte più cose sulla diversificazione di quante ne sapessi prima di leggere questo articolo, però non illudiamoci.
Non può certo bastare un articolo per insegnarti tutto su come fare a diversificare i tuoi investimenti in modo efficace e redditizio.
Il percorso di apprendimento è lungo perché include molte materie.
Abbiamo parlato di mercati finanziari, di immobiliare e di speculazione. Su ognuno di questi settori sono stati scritti centinaia e centinaia di libri, come si può pretendere di mettere tutto in un solo articolo?
Non ho mai avuto questa pretesa, è semplicemente impossibile!
Spero, tuttavia, che questo articolo sia stato una buona introduzione dalla quale vorrai partire per educarti finanziariamente, imparare a diversificare gli investimenti e raggiungere tutti gli obiettivi finanziari che ti sei posto.
Se questo articolo ti è piaciuto e non vuoi rischiare di perderti i prossimi, iscriviti al blog!!!
.