La propensione al rischio, detta in modo spicciolo, rappresenta la tua capacità di sopportare il rischio insito nell’investimento.
Mica te lo devo ripetere che non esiste al mondo un singolo investimento sicuro al 100%?
Capisci bene che se non ce ne sono di totalmente sicuri, ce ne saranno solo di “rischiosi”. Ovvio, non tutti allo stesso modo.
Togliendo di mezzo quelli follemente rischiosi – non sono veri e propri investimenti ma scommesse da casinò -, tutti gli altri hanno diverse gradazioni di rischio e sono adatti a diverse tipologie di investitori.
Conoscere quale sia la tua propensione al rischio ti aiuterà a scegliere la tipologia di investimento più adatta a te. Il che, te lo dico subito, ti porterà solo benefici.
Propensione = Capacità + Tolleranza
La propensione al rischio è costituita – se così si può dire – da due fattori principali:
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capacità di rischio;
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tolleranza al rischio.
La capacità di rischio indica la possibilità da parte dell’investitore di sopportare una perdita temporanea o definitiva senza che questo incida in modo sul suo stile di vita.
La tolleranza al rischio, invece, riguarda la capacità da parte dell’investitore di sopportare da un punto di vista psicologico le perdite di cui sopra. Insomma, la tolleranza al rischio attiene alla propensione dell’investitore di non andare nel panico di fronte a un calo dei mercati.
Capacità di rischio
Come detto, la capacità di rischio indica quanto l’investitore sia in grado di subire una perdita economica senza che il suo stile di vita ne risenta in modo significativo.
Questo vuol dire investire solo e soltanto quei capitali che non ti occorrono per vivere o per affrontare delle spese che già sai di dover sostenere nel prossimo futuro. Inoltre, i capitali investiti non dovrebbero servirti neanche per saldare delle spese impreviste. Per questo dovresti avere un gruzzoletto specifico!
La capacità di rischio, quindi, dipende da fattori puramente economici:
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capacità di guadagno;
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tasso di risparmio;
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orizzonte temporale.
Come avrai già capito, la tua capacità di risparmio cresce al crescere dei quattro valori sopra elencati.
Tolleranza al rischio

La tolleranza la rischio, ahimè, non è quantificabile in modo oggettivo.
Dipendendo del tutto da aspetti caratteriali e psicologici, è una “grandezza” del tutto soggettiva.
Non dipende neanche dal patrimonio. Ci sono, infatti, persone con grande patrimonio e scarsa tolleranza al rischio e altre con patrimoni contenuti e altissima tolleranza al rischio; e vice versa, ovviamente.
A mio modestissimo parere, tolta la parte genetica, la tolleranza la rischio si può educare.
Come? Be’, accrescendo le proprie competenze in materia di finanza personale e investimenti.
Conosci la tua propensione al rischio?
Adesso che conosci la differenza tra capacità di rischio e tolleranza al rischio, devi sapere che queste due grandezze devono essere messe in rapporto per individuare qual è la tipologia di investimento più adatta a te.
Molto banalmente, se la tua capacità di rischio è maggiore della tua tolleranza, sarai portato a rischiare più di quanto al tua psiche sia in grado di sopportare. Ciò potrebbe portarti a vendere al primo calo importante dei mercati, procurandoti una perdita economica.
Al contrario, se la tua capacità è più bassa della tua tolleranza al rischio, sarai portato a rischiare di più rispetto a quanto i tuoi capitali ti consiglierebbero. Ciò potrebbe metterti nella situazione di esporti eccessivamente e, anche in questo caso, provocare una perdita economica.
E allora, come fare?
Essendo cosciente di quale sia la tua reale propensione al rischio, devi cercare la tipologia di investimento più adatta a te e strutturare il tuo piano di investimento in modo coerente.
Il trucco – se così possiamo chiamarlo – è quello di equilibrare capacità di rischio e tolleranza al rischio.
Senza dimenticare che entrambe le grandezze possono essere aumentate.
Puoi accrescere la tua capacità di rischio guadagnando di più, diventando un risparmiatore più diligente e allungando l’orizzonte temporale dei tuoi investimenti.
Puoi aumentare la tua tolleranza al rischio informandoti, studiando e rendendoti sempre più consapevole di come sono costituiti gli strumenti finanziaria sui quali hai investito e, più in generale, su come funziona il denaro.
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